Nella notte tra domenica e lunedì si è tenuto l’evento sportivo più importante e seguito in America: il Super Bowl. Oltre 100 milioni di spettatori per la finale del campionato della National Football Team, tra amanti dello sport, amanti della musica ma anche amanti del marketing e della pubblicità. Non si tratta solamente di un evento sportivo ma una vera e propria macchina dell’intrattenimento, vediamo un po’ come è andata questa edizione.
Cos’è il Super Bowl
Il Super Bowl è la finale del campionato della NFL che si disputa ogni anno alla fine della stagione, tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio. A sfidarsi sono le squadre vincitrici delle due conference, l’American Football Conference e la National Football Conference. Questa stagione si sono scontrati allo state Farm Stadium in Arizona i Philadelphia Eagles e i Kansas City Chiefs, e questi ultimi ne sono usciti vincitori.
Il Super Bowl è l’evento più atteso negli Stati Uniti non solo per l’aspetto sportivo ma anche per il celebre halftime show, uno spettacolo musicale che negli anni ha visto esibirsi band e cantanti di altissimo calibro.
Negli ultimi anni main sponsor dello spettacolo dell’intervallo è stato Pepsi, ma quest’anno ha dovuto cedere il posto ad Apple Music che già nelle ultime settimane aveva pubblicato diversi contenuti teaser dello show che ha visto protagonista la star Rihanna.

Quanto costano gli spot del Super Bowl?
Il Super Bowl è uno, se non l’evento, più seguito in America e anche per questo gli spazi pubblicitari sono i più ambiti dai grandi brand, e anche i più costosi! Solo negli Stati Uniti gli spettatori sono circa 100 milioni che raggiungono i 170 se si considerano quelli a livello internazionale.
Ogni anno il prezzo aumenta e accaparrarsi uno spazio pubblicitario è sempre più difficile: quest’anno Fox è arrivato a richiedere fino a 7 milioni di dollari per uno spot di 30 secondi, conto i 6,5 milioni dell’anno scorso della NBC. È indubbio che il gioco valga la candela, difficilmente infatti si riuscirà a raggiungere in altri modi un pubblico così ampio in soli 30 secondi.
Quest’anno sono stati 57 gli spot proposti al pubblico durante l’evento e come sempre i brand hanno creato dei piccoli film, molti diretti da grandi registi e con la partecipazione di attori e cantanti famosi.
Gli spot del Super Bowl 2023 che ci sono piaciuti di più
Ecco un paio di spot che noi di Piano Social abbiamo apprezzato particolarmente, ma vi consigliamo di guardarveli tutti qui.
Pepsi
Gli attori Ben Stiller e Steve Martin ci mostrano la loro bravura nella recitazione e nel rendere vere tutte le emozioni che simulano. Questa la metafora che ha scelto Pepsi per la sua nuova bevanda senza zucchero.
Rakuten
Chi se non Cher Horowitz può parlarvi di shopping? Il sito di online shopping decide di parlare del suo cashback con la voce di una delle ragazze più famose di Beverly Hills.
PopCorners
Sempre in tema revival serie tv, anche PopCorners decide di sfruttare due personaggi amatissimi dal grande pubblico: Walt e jesse di Breaking Bad. I due producono nel loro laboratorio questi snack unici, talmente buoni che creano dipendenza!
Heineken
Heineken presenta la sua birra analcolica con uno spot in collaborazione con la Marvel.
Peacock
Il servizio di streaming ironizza sugli stessi spot del Super Bowl per promuovere la loro nuova serie “Poker Face”.
Miller Lite, Coors Light & Blue Moon
La Molson Coors, multinazionale americana che opera nel settore delle bevande alcoliche, arriva con il suo primo spot dagli anni ’80. E lo fa inserendo 3 dei suoi brand principali, con relativi prodotti. Una lotta, letteralmente, tra i tre che cela un’ottima scelta strategica ed economica dell’azienda.
Oltre le pubblicità
Al giorno d’oggi è impossibile limitare la propria strategia pubblicitaria agli spot in tv. È quindi importante che i brand sviluppino compagne omnicanale che possano raggiungere gli utenti in diversi momenti. Popcorner, come Apple Music, è da settimane che sui suoi profili pubblica contenuti teaser che già avevano presentato al pubblico i protagonisti dello spot.
@popcorners Something good is on the horizon. @Aaron Paul #PopCornersBreakingGood #fyp
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