Tutti conosciamo gli Oreo, che ci piacciano o no, dobbiamo ammettere che non appena la parola “Oreo” viene pronunciata, tutti pensiamo ad un biscotto dalla pasta nera, con al centro una crema bianca.
Il Case Study di Oreo mostra come una strategia di social media marketing possa fare la storia di un prodotto, e lo stile che questo colosso del settore food segue è semplice: “Apprezziamo: individui e interazioni sui processi e strumenti. Rispondere al cambiamento seguendo un piano”.
OREO CASE STUDY DI SUCCESSO
Questa tipologia di approccio è molto semplice e si basa sulla flessibilità, innovazione e creatività seguendo non solo le mode del momento, ma anche e specialmente i momenti clou che la società
vive.
Il primo esempio risale al Super Bowl del 2013: il brand sceglie di non sfruttare la televisione e gli spot durante la partita, come avrebbero fatto tutti gli altri, ma pubblica un singolo Tweet che è diventato virale.
Durante lo scontro tra i San Francisco 49ers ed i Baltimore Ravens c’è stato un black out di più di un’ora, in cui tutto lo stadio si ritrovò al buio. E dopo 10 minuti dalla risoluzione del black-out, Oreo twitta:

16.000 retweet, 20.000 likes. I fan lo hanno adorato.
INTERAGIRE CON ALTRI BRAND
La tendenza dei brand è quella di “superare” gli altri, il desiderio di avere successo spesso offusca una strategia di interazione e collaborazione. Perché interagire con altri brand è una buona mossa? Perché il proprio marchio ha visibilità extra.
Il trucco adottato da Oreo è semplice e vincente: cavalcare l’onda dei trend, senza calcare la mano tanto da risultare forzato, aggiungendo qualcosa di nuovo ed sfruttando un pizzico di umorismo.

Il risultato? Una battaglia a suon di creatività tra colossi aziendali.
INSTAGRAM
Non solo Twitter, anche Instagram è un canale creativo e pieno di idee innovative. Cosa c’è di brillante nella Social Media Marketing di Instagram? Le campagne che hanno coinvolto gli utenti a condividere, giocare, editare foto che mostrino Oreo come parte delle loro vite, tramite l’hashtag #playwithoreo o sfruttando le stories per compiere analisi sui gusti del proprio pubblico.
“Quale nuovo gusto vorresti trovare nel prossimo Oreo”? Coinvolgere il proprio pubblico è sempre una buona idea.

Non dimentichiamoci che i marchi sono spesso visti quasi come delle celebrità e, in qualche modo, quando le persone hanno la possibilità di interagire con questi, lo fanno immediatamente e si affezionano al brand che li ha coinvolti.
Ed ecco quindi Oreo, un case study di grande successo.