Abbiamo già parlato dell’importanza dell’influencer marketing e dei motivi che spingono sempre più aziende ad affidare campagne promozionali a volti noti.
Quali sono i benefici dell’Influencer Marketing? Innanzitutto, aumenta la credibilità di un brand (specialmente nelle fasi iniziali), oltre ad aumentare la fiducia in un prodotto o servizio, consente di entrare in una nuova nicchia di mercato relativo ad un possibile pubblico.
L’influencer marketing è molto sfruttato, basti pensare alle famose pubblicità con Antonio Banderas e la Mulino Bianco, con Francesco Totti e la Pepsi. Questi sono esempi eclatanti, che sicuramente mostra l’efficacia di questa pratica.

COME VIENE PERCEPITO L’INFLUENCER MARKETING IN ITALIA?
Non c’è dubbio che anche in Italia l’Influencer Marketing stia vivendo un periodo florido, per monitorare e confrontare i diversi approcci che le aziende hanno in questa tipologia di sponsorizzazione, è nato l’ONIM, Osservatorio Nazionale Influencer Marketing.
Dai report stilati nel corso degli anni, si nota come i settori che con maggiore frequenza usufruiscono dell’influencer marketing sono Fashion e Food, seguiti da Travel, Tech e Beauty.
QUALI SONO I PRINCIPALI OBIETTIVI DELL’INFLUENCER MARKETING IN ITALIA?
Non c’è dubbio che questo settore sia ancora giovane in Italia, eppure gli obiettivi raggiungibili grazie all’Infleuncer Marketing sono molteplici.
Aumentare la Brand Awareness è sicuramente il principale motivo per cui molti brand contattano personaggi influenti. D’altronde, quanti di noi si ricordano pubblicità del passato perché comparivano sullo schermo personaggi famosi?
Altri motivi che spingono verso questa tipologia di marketing sono l’incremento della brand reputation, ma anche il rafforzamento della relazione tra utenti e community. Quello che sorprende, è che gli influencer non vengono scelti per incentivare il pubblico ad acquistare un determinato prodotto e servizio. Quello che è di primaria importanza per i brand è essere riconosciuti.